Quotidianamente si usano detergenti, shampoo e creme contenenti sostanze sintetiche e petrolchimiche fortemente dannose per la salute e per l’ambiente. Tali sostanze vengono scelte dalle industrie chimiche perchè semplici e a basso costo. Di seguito sono elencate le sostanze chimiche maggiormente impiegate per la produzione di vari prodotti per l’igiene e la bellezza.

• Paraffina

  È olio petrolifero. Era usato per produrre le candele e ancora in larga scala per cosmetici di ogni genere.

• Tedrasodio edta

  Eccipiente usato negli shampoo, è un veleno che provoca danni al pesce azzurro rendendolo sterile.

• Dea – Tea – Mea

  Sono solventi detergenti usati in moltissimi cosmetici. Sono molto irritanti per la pelle.

• Profumi e fraganze

  Sono ciò che da odore ai cosmetici di ogni genere ma anche ai detersivi e agli alimenti. Sono sostanze ottenute dal petrolio e piene di allergeni. Non hanno niente in comune con gli oli essenziali botanici ma vengono reclamizzati e spacciati come tali. Queste molecole profumate ottenute dal petrolio sono state create negli anni ‘50 nei laboratori chimici USA e si sono imposte per il bassissimo costo in vari settori.

• Parabeni

  Metilparabene, propilparabene butilparabene e etilparabene sono conservanti petrolchimici usati in cosmetica per aumentare la vita sugli scaffali dei prodotti. Sono usati nonostante si conoscono gli effetti allergenici in un numero crescente di soggetti. Si è calcolato che, una persona di ceto medio, per alimentarsi, in 12 mesi ingerisce circa 2 Kg di conservanti chimici e 5 Kg di additivi chimici alimentari.

• Sles – sls

  Tensioattivo derivato da idrocarburi petroliferi largamente usato in tutti i prodotti cosmetici, anche professionali, responsabile della detergenza con molta schiuma. Il suo PH una volta a contatto con l’acqua clorata aumenta anche a 10. L’effetto alcalino è molto aggressivo per i capelli e la pelle del viso e del corpo. L’uso prolungato provoca allergie e disidratazione acuta. Lo si trova in dosi sensibili in tinture e coloranti.

• Imidiazolidinyl urea

  E’ un derivato e cessore di formaldeide. In molti stati è vietata per la sua cancerogenicità e il legame con la leucemia, ma grazie al suo basso costo viene ancora usata in cosmetica come conservante. Viene usata per il suo basso costo.

• Olio minerale

  Olio petrolifero normalmente usato come olio motore per veicoli. Lo si trova facilmente negli oli usati per profumare la casa. Una volta bruciati emettono diossina tossica. Viene usato in molti prodotti hair styling e oli da massaggio per il corpo.

• Glicole propilenico

  Derivato dal petrolio. È presente nei cosmetici di ogni marca, nei farmaci, nei prodotti professionali, nei prodotti da profumeria e e da erboristeria. Lo si trova anche nei prodotti antigelo per motori, nell’olio dei freni e nei liquidi idraulici.

• Soda caustica

  La soda caustica è impiegata nei cosmetici per stirare e ondulare i capelli ma anche nelle schiume da barba. Il PH alcalino, in reazione con altre sostaze, provoca irritazione e disidratazione della pelle.

• Cheratina collagene

  Sono sostanze prevalentemente ottenute da unghie di animali morti come il manzo o il cavallo. Vengono usati in vari prodotti per capelli per ottenere la sensazione di maggiore corposità e robustezza.

• Petrolato

  Petrolio trattato in raffineria per uso cosmetico. E’ presente in cosmetici costosi di marche insospettabili. Usato nelle creme viso e corpo ma anche nei protettivi labbra.
  Viene usato per il suo basso costo.

• Siliconi

  Ciclomethycone, Phenyltrimetycone, Dimetyconolo,Amodimetycone, Ciclophentazylosane ecc, ecc. Sono solo alcune delle sostanze siliconiche impiegate per prodotti per il viso, il corpo e i capelli. Le più usate, perchè meno costose, sono quelle a catene di carbonio lunghe, meno foto degradabili e più difficili da rimuovere.